Page 79 - La nostalgia della speranza

ni, splendidi come il sole, sbucarono fuori all’improvviso
dall’angolo della strada: “Io sono Fluffy e lei è Luna”.
Con un solo colpo di zampette fece sparire la cacca di pic-
cione dalla spalla di Luigi: “Ciao, io sono Clara, volete aiutarci
a salvare i pipistrelli?” “Volentieri, incamminiamoci intanto”.
E si incamminarono verso uno capanno diroccato. Apparte-
neva ad una scienziata pazza, di nome Pink Hood, era lei che
teneva intrappolati i pipistrelli. In mezzo alla stanza c’erano
tante piccole gabbie e dentro i nostri amici, fra cui, Benny.
“Dobbiamo andare a salvarli” disse Clara e insieme alla ciur-
ma pensarono ad un piano.
Pink Hood era una donna terribile che voleva fare esperi-
menti sui pipistrelli. Mentre i nostri amici ancora discuteva-
no, si sentì uno schianto per terra, era Benny che, riuscendo
a liberarsi, si era catapultato fuori dalla finestra aperta: “Che
botta!” disse “Non voglio vedere più quella Pink Hood!” “Ben-
ny, Benny, stai bene? Stai male? Sei ferito?” “Amici miei, sie-
te venuti a salvarmi?! Ma chi sono quei due?” “Siamo Luna e
Fluffy, due micini magici” “Oh, ehm... piacere io sono Benny.
I miei amici sono ancora in trappola, anche la mia fidanzata,
che si chiama Penny”.

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