Page 38 - La nostalgia della speranza
P. 38
CAPITOLO IX
Si mettono alla ricerca di un mercante che vende ciotole, ne
trovano uno che in cambio vuole solo della sabbia. Mario
si china prende una manciata di sabbia e la dà al mercante,
così prendono la ciotola e si incamminano verso il fiume.
C'è voluto molto, ma finalmente arrivano al fiume e riempio-
no la ciotola, tornano al villaggio, raggiungono il mercante e
gli danno l’acqua. Finalmente mangiano, riprendono le loro
forze e continuano il viaggio.
“È l’ultimo ostacolo da superare, poi possiamo raggiungere
il tempio” sussulta Camilla. Così gli amici continuano a cam-
minare, ad un certo punto si sentono trascinati giù: “Sono
le sabbie mobili!” urla impaurito Luca “Questa volta non ne
usciamo vivi” pensa Camilla. Si dimenavano e cercavano di
uscirne ma non ci riuscivano. Erano del tutto sommersi, ma
respiravano ancora quando, togliendosi la sabbia dagli oc-
chi, si accorgono che si trovavano in una galleria sotterranea.
CAPITOLO X
Non vedevano alcuna luce, era tutto fangoso e umido. “Oh,
no! Adesso come facciamo ad uscire da qui?” chiede Luca.
Camminano per un po’, ad un certo punto sentono che sono
sopra della roccia. “Idea! Facciamo un fuoco strofinando due
pietre” suggerisce Mario; così iniziano a cercare due sassi. “Li
ho trovati!” grida Camilla. Iniziano a strofinarli, all’inizio non
succede niente ma poi iniziano a comparire le prime scintille
e dopo si vede un vero e proprio fuoc. “Sì, ce l'abbiamo fatta
anche stavolta”, pensa felice Luca.
Finalmente vedono davvero dove si trovano, quella grotta
sembrava senza uscita. Provano ad andare sempre più avan-
ti, ma non si trova mai la fine, quando si trovano davanti tre
tunnel. “Ci dividiamo oppure stiamo tutti insieme?” chiede
Camilla. “Dividiamoci! Camilla va a destra, io vado al centro,
mentre Luca a sinistra” suggerisce Mario; tutti erano d'accordo.
36