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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2013

Lo scrittore ha inoltre voluto esprimere una sottile analisi della situazione scolastica
italiana di oggi, affermando che, secondo alcuni ministri addetti all’istruzione, la scuola
ha solo un problema: gli studenti.

Bersanetti Chiara
Davide Pederzoli

Manifestazione Libera a Firenze

24 aprile 2013 - Scuola e Società.

Sono Davide Salvioli uno studente della 3°A mec dell’itis “F: Corni”
Sabato 16 marzo, insieme ad altri studenti del nostro istituto, ci siamo recati a Firenze
per partecipare alla manifestazione della XVIII Giornata dell’impegno e della memoria
in ricordo delle vittime delle mafie.
Siamo partiti alle 5,30 del mattino con quattro pullman organizzati dall’associazione
“Libera” di Modena, tutti completi e occupati per la stragrande maggioranza da giovani
come me.
A Firenze 155.000 persone, come noi, da tutta Italia hanno partecipato al corteo per
ricordare tutte le vittime.
Lungo le strade si cantava e gridava cori contro le mafie in un’esplosione di colori per le
bandiere e fiori che accompagnavano il lungo corteo.
Ci siamo uniti a chi con amore e forza ricorda i propri cari; a chi, apertamente dimentica
le lacrime e fa rivivere i ricordi che si fanno impegno.
Come disse Giovanni Falcone: “La mafia è un fenomeno umano, e come tutti i fenomeni
umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine. Il ricordo delle
sue vittime non finirà mai, perché l’amore sconfigge la mafia e i loro nomi, anche
quando la mafia cesserà, continueremo a ricordarli, a sentirli e a tenerli custoditi dentro
ognuno di noi, per sempre”.
Nulla è più importante della libertà, della giustizia e di tutti noi uniti insieme. Perché solo
insieme, solo facendo rivivere tutte le vittime, le mafie si sentiranno piccole.
Così piccole, al punto che le loro sporche coscienze diranno: “ ma perché l’ho fatto?!
Non è servito ammazzare qualcuno per imporre il nostro potere, loro non hanno paura!
Non si nascondono, corrono in piazza urlando e gridando contro di noi. E noi invece?
Noi ci nascondiamo, usiamo armi, violenza e roviniamo la vita delle persone solo perché
non siamo stati capaci di scegliere, la vita contro la morte”.
Tutto questo ho portato a casa di una giornata che sicuramente rimarrà impressa per
sempre nella mia memoria e, voglio credere, anche in tutti coloro che erano con me.

Valerio Marciello & Salvioli Davide

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