PENSIERI PROFONDI
dalle percezioni alle idee
3. sentire e pensare
 
Introduzione
 
Luci e ombre
Vivere nella terra
Per fare un orto
Miscele e sapori
Dentro una goccia d'acqua
La bellezza delle conchiglie
Pensieri profondi
La memoria
 
 
Bibliografia
Credits
 

Assessorato all'Istruzione, Politiche per l'Infanzia e l'Adolescenza, Rapporti con l'Università

Come nascono le idee

Nel confronto tra i bambini inizia a delinearsi il rapporto tra percezione e pensiero, il linguaggio aiuta a fornire interpretazioni e collegamenti tra cosa si pensa di sapere, cosa ci si immagina e cosa si sa.

Insegnante: nel gioco tocca indovina avete disegnato e parlato di oggetti che non si vedevano con gli occhi, ma si potevano sentire con le mani. Come avete fatto a dire quelle parole e disegnare quelle “tracce”? Chi vi ha “aiutato” a capire?
Sara:
c'è il cervello che mi aiuta, lo so perché penso.
Mattia:
il cervello pensa a tante cose “diverse".
Insegnante: ma quale idea avete di questo cervello che pensa?
Francesco G.:
succede che mi vengono delle idee, le penso io e il cervello lo sa quello che penso, lo sa perché anche a lui vengono delle idee. Si accendono delle idee, e si spengono dopo che le ho pensate.

  Luca Z.: uno sente con le mani e pensa, le mani toccano e il cervello pensa; le mani dicono al cervello che hanno sentito quella cosa e il cervello si fa venire l'idea.
Ilaria:
pensa con la testa, io adesso non sto pensando, quando tocco il sacchetto penso.
Ishac: quando uno non pensa vuol dire che sta dormendo, quando invece pensa una cosa e la fa così come va fatta, vuol dire che l'ha pensata giusta.
Insegnante:
il cervello ci aiuta a pensare le cose, ma noi lo aiutiamo a pensare delle cose, quando giochiamo con i sacchetti lui pensa, ma noi lo aiutiamo a pensare?
Riccardo:
le idee mi aiutano a pensare, le idee, quando pensi, dopo loro ritornano tutte nel cervello, prima erano andate in giro, erano andate nelle mani per far venire un' idea del sacchetto.
Andrea:
le idee spuntano fuori quando sto pensando e allora le vedo perché sono nel mio cervello. E' bello quando spuntano perché ho l'idea di giocare per esempio e allora faccio quel gioco che mi piace e che avevo nell'idea.
MEMO - Multicentro Educativo Modena Sergio Neri
10 / 45
Indietro
Avanti