Non è sempre facile trovare strade e approcci per districare l'intreccio cognitivo che coinvolge forme, materiali, proprietà, comportamenti.
Come provare, valutare e misurare le proprietà dei materiali?
Con quali gesti, con quali strumenti, in che modo?
Come spiegare materiali duri, flessibili, rigidi, morbidi, tenaci, soffici, untuosi, fragili, trasparenti, colorati, acidi, gustosi, profumati. e che spesso presentano più proprietà associate insieme?
Con le mani, i bambini si mettono in contatto con il mondo ed esse sono i primi strumenti per esplorare l'ambiente, per toccare, afferrare, accarezzare, rompere, stringere, tirare, lanciare, arrotolare, pestare.
La manualità, spesso oggi dimenticata sia in famiglia che a scuola, richiede di essere valorizzata nell'ambito di una formazione completa dei bambini; essa infatti permette di rendersi consapevoli dei processi di trasformazione che subiscono gli oggetti e i materiali e delle proprietà che li caratterizzano.
Dal punto di vista educativo poi, la manualità è una palestra per promuovere fiducia nelle proprie capacità, per favorire autonomia e creatività, oltre che occasione per condividere azioni e pensieri con gli altri.