Page 13 - Dove sono i nostri animaletti?
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Riflessioni sulle osservazioni
OUTDOOR
❑ Lo spazio esterno essendo ampio implica un maggiore sforzo da parte dei bambini
nel ritrovamento dei pupazzi. Nonostante ciò i bambini riconoscono i luoghi del
nascondiglio grazie all'orientamento visivo e alle esperienze vissute in outdoor
❑ La distanza tra un pupazzo e l’altro è relativamente ampia, il giardino ricopre una
vasta area, occorre guardarsi intorno, alzare lo sguardo, camminare per conoscere e
riconoscere un determinato luogo
❑ Dopo aver collocato i pupazzi insieme all’educatrice i bambini, nell’immediato, non
sono in grado di ritrovarli autonomamente. Abbiamo però osservato che se i bambini
vengono sostenuti con una corretta verbalizzazione e uno sguardo accogliente e di
supporto da parte di un adulto, il ritrovamento avviene come in indoor.
❑ La risposta precisa e determinata di Mohamed e Gregorio nell’ultima uscita fa
pensare che il punto X, in cui sono stati collocati la puzzola e il coniglio, è situato su
un percorso che i bambini compiono tutti i giorni entrando e uscendo dal nido, e
quindi più conosciuto e più visibile e quindi l'orientamento per ritrovare il pupazzo è
facilitato.