Page 12 - Relazione MO.MO 22/23
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PROGETTO
"LE SCALE"
RIVOLTO AGLI
ADOLESCENTI
SLo scopo del nostro progetto era agganciare gli adolescenti, creando un interesse nei
confronti del Momo che potesse poi sfociare in una riqualificazione dell’area. Infatti pensiamo
che conoscere meglio questi ragazzi e offrire loro un impegno che faccia leva sui loro talenti
per realizzare qualcosa di significativo per la comunità permetta di responsabilizzarli verso una
maggiore attenzione e cura per gli spazi che frequentano abitualmente e che appartengono a
tutta la comunità, quindi anche a loro.
Il progetto si è svolto intercettando all’inizio alcuni ragazzi e invitandoli a partecipare ad un
collettivo, anche alla presenza dello street artist Claudio D’Agrezio dell’Associazione Euphonia,
che avrebbe poi condotto l’attività: al collettivo hanno partecipato 3 ragazze che sono
sembrate da subito molto interessate e coinvolgibili.Contando sul passaparola e sul
coinvolgimento del Servizio di Educativa di Strada del Comune di Modena, abbiamo attivato il
progetto nei venerdì di maggio. Tutto si è basato esclusivamente sulla partecipazione
volontaria dei ragazzi, che, mossi dalla responsabilità di portare a termine il lavoro, non hanno
mai saltato un appuntamento. La pratica artistica ha stimolato l'ascolto, il rispetto reciproco e
la fiducia tra i partecipanti. Inoltre, ha facilitato la condivisione delle loro storie e, grazie al
passaparola, ha permesso al gruppo di crescere, allargandosi sempre di più. Il prodotto finale
del progetto avrebbe dovuto essere la decorazione della serranda del Momo Teatro, ma
questo non è stato possibile per una situazione conflittuale con i condomini del palazzo (che
abbiamo contattato più volte, sia tramite l’amministratore del condominio, sia partecipando a
varie riunioni anche alla presenza del Sindaco e di altre autorità, senza ottenere grandi
riscontri). Abbiamo quindi optato per decorare due pannelli in legno delle dimensioni della
serranda. Ne è stato completato uno, utilizzando le tecniche del grafitismo con la scritta ART IS
NOT A CRIME, che è poi stata esposta in una delle vetrine del Momo il 9 giugno, in presenza di
alcuni giovani coinvolti e dell'assessora Baracchi. In quell'occasione, i ragazzi sono stati invitati
come ospiti alla festa di riapertura del mo.mo, prevista per il 30 settembre. Inoltre, i giovani
artisti hanno la prospettiva di realizzare un secondo pannello e di intraprendere nuove
collaborazioni future.