Page 26 - Piano scuola estate a Villanova
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Ora, un Progetto complesso e articolato come il nostro, è impensabile che possa essere realizzato da
un solo conduttore. Eppure è così: viene previsto il pagamento di un docente soltanto.
Il nostro Progetto è andato in porto e ha prodotto la complessità qui descritta, ha offerto la sua
ricchezza educativa e suscitato nei bambini motivazione ed entusiasmo SOLO IN QUANTO è stata
attivata una forma di VOLONTARIATO dei due insegnanti, per cui UNO SOLO risulta il titolare ufficiale
e il denaro percepito, a fronte di un impegno raddoppiato, risulta, per scelta personale di noi due
colleghi, dimezzato.
Insomma è stato pagato un prezzo economico importante per la riuscita del progetto, ma non è giusto
che a pagarlo siano gli stessi insegnanti.
Sia chiaro: è stata una scelta soggettiva e non richiesta, libera e consapevole, ma il riscontro oggettivo
di questa formula organizzativa è che, nella stragrande maggioranza dei moduli attivati, sono state
svolte abituali attività di rinforzo e potenziamento linguistico e matematico (come richiesto), MA senza
cogliere la “straordinaria occasione innovativa” potenzialmente offerta dall’avere per la prima volta la
scuola aperta in giugno.
DISORGANIZZAZIONE DELLE SCUOLE – Molti Collegi docenti hanno preferito declinare il Piano
scuola estate, per cui in parecchi istituti non è stata organizzata alcuna offerta formativa.
Laddove invece è stato recepito, il ritardo istituzionale del Piano è stato tale per cui le Direzioni non
hanno saputo offrire indicazioni operative e metodologiche di nessun tipo ai docenti conduttori dei
moduli, i quali si sono trovati senza il tempo e il modo di pianificare progetti veramente innovativi e di
particolare qualità. Infatti, già lunedì 7 giugno – con le lezioni e gli scrutini terminati soltanto 3 giorni
prima, il 4 - ci attendeva l’avvio del Progetto!