Page 25 - Piano scuola estate a Villanova
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PUNTI CRITICI DEL PIANO SCUOLA ESTATE
Mi pare importante puntualizzare anche gli aspetti critici del Piano scuola estate, così come l’abbiamo
ricevuto dal Ministero.
IL RITARDO – Il nostro Istituto è stato in grado di offrire un programma ai genitori soltanto il 25
maggio, all’indomani del Collegio docenti del 24. Le famiglie, che hanno bisogno di tempo per
organizzare il periodo estivo dei figli quando sono al lavoro, lo hanno saputo molto in ritardo in quanto
la scuola non è riuscita a concedere loro un tempo congruo.
In alcuni casi si sono verificate anche sovrapposizioni tra iscrizioni ai Centri estivi locali e l’offerta
tardiva della scuola.
RISORSE SCARSE - Un altro punto dolente del Piano è rappresentato dalla scarsità delle risorse
economiche messe in campo dal Ministero, con due notevoli conseguenze negative.
Punto 1 – Sono stati assegnati una manciata di “moduli” per Istituto scolastico per cui l’offerta della
scuola alle famiglie è stata, di fatto, molto ridotta.
Faccio l’esempio del mio plesso: sono stati attivati a giugno due moduli che hanno coinvolto una 40ina
di bambini in tutto su circa 200 alunni, con una copertura solo del 20 % della popolazione scolastica. Un
po’ poco, mi pare, per un Piano che è stato abbondantemente pubblicizzato dai media e dai
telegiornali.
Punto 2 - Un “modulo” del Piano scuola estate prevede 40 ore per un gruppo di una ventina di alunni
nello spazio temporale di due settimane (20 ore la settimana per 4 ore al giorno, la mattina) con UN
SOLO insegnante.
