Page 51 - Relazione Strapapera 2022-2023
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L’attività dedicata alle ragazze e ai ragazzi dai 12 ai 17 anni è finalmente
tornata al primo piano della ludoteca, non utilizzato per motivi di sicurezza
durante la pandemia. Questo ha permesso di offrire di nuovo le risorse
ludiche più adatte alla fascia d’età ( giochi da tavolo, Ping pong, bigliardino,
postazioni informatiche….) e potenziare progetti importanti come quello di
laboratorio multimediale con la collaborazione dell’associazione Civibox.
( vedi paragrafo)
E’ stato certamente un anno pieno di
entusiasmo per ragazzi/e e operatori, pur
mantenendo alcune attenzioni di sicurezza
quali il numero di partecipanti giornaliero
fissato a 10/12 ragazzi e il divieto di
consumare cibi condivisi.
La pubblicità e il passaparola hanno portato numerosi nuovi iscritti
(diversi dei quali provenienti dalla ludoteca dei piccoli) da tutta la città.
Diverse le richieste di informazioni ed iscrizione da parte di servizi o
famiglie con situazioni di difficoltà ( ragazzi/e con patologie o percorsi
scolastici e relazionali complessi).
I frequentatori più costanti risultano essere i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado ma ci sono
anche presenze di ragazzi più grandi che, conoscendo già il servizio si cimentano anche nel ruolo di
affiancamento agli operatori. E’ ripresa anche ll’accoglienza dei ragazzi delle scuole superiori in stage o
percorso PCTO (ex alternanza scuola-lavoro)
Molte le ragazze iscritte, per la maggior parte abitanti nel
quartiere. Questo elemento è stato di fondamentale importanza
per la creazione di un gruppo abbastanza omogeneo e costante
nella frequentazione, viste le relazioni amicali che si sono venute a
creare e la vicinanza della sede. La varietà di genere ha assicurato
un equilibrio nelle dinamiche del gruppo e anche una preziosa
eterogeneità nelle modalità di fruizione del servizio, con una
maggior capacità di accoglienza dei nuovi iscritti.
Gli iscritti provengono da diverse parti della città ma soprattutto
dal quartiere. Molti dei ragazzi frequentanti appartengono a famiglie con background migratorio che
conosciamo da anni. Questo conferma la tendenza, già ampiamente sperimentata negli anni precovid, di
fungere da punto di riferimento interessante per molte famiglie residenti che scelgono di proseguire il
percorso di crescita dei figli insieme a noi. Nello stesso tempo sono continui i
nuovi arrivi di persone che scoprono il servizio per la prima volta e portano il
loro contributo.
Accanto all’accoglienza e al gioco libero, molte sono state le attività
realizzate: conversazioni, laboratori creativi, laboratori multimediali. Questi
ultimi hanno previsto la presenza di operatori preparati e una giornata al
mese dedicata ad un progetto specifico ( scoperta siti sicuri per attività
musicali, fotografia, interviste con strumentazioni, robotica..)
Sono stati organizzati tornei di giochi di società o di giochi on line e di ping
pong oltre a presentazioni di nuovi giochi, Tombola tradizionale a Natale e
Carnevale.
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