Page 179 - La nostalgia della speranza

Allora Lady Sofia disse alle guardie: “Siamo solo mercanti che
vogliamo fare compere nel mondo normale”. Ma le guardie
chiesero: “Ma perchè siete vestiti così eleganti?” Sicura di
sè Lady Sofia rispose: “Perché dobbiamo andare a un ballo
dopo aver fatto le compere”.
Finalmente li fecero passare e, poco dopo essere usciti dal
mondo fatato, trovarono le strisce nere vagare per la città.
Lady Sofia cercò di risucchiare nelle proprie mani ma non
ci riuscì. A quel punto prese fuori un coltello dal vestito e lo
lanciò alle strisce e ne riuscì a tagliarne due, ma le altre erano
ancora intatte e scapparono.
Lady Sofia si guardò intorno, non aveva mai visto il mondo
normale e ne rimase colpita, però si rese conto di avere una
missione più importante e non si fece distrarre.
Mentre camminavano videro un leone arrivare. Lady Sofia si
rese conto che era Margherita e subito ad Andrea venne in
mente di aver letto un libro tra gli scaffali di Lady Sofia che
parlava di come trasformare le persone in umani e ricordava
che serviva del prezzemolo del mondo normale mischiato
all’acqua. Suonarono a moltissimi campanelli ma tutti richiu-
sero la porta dopo aver visto che avevano un leone, quindi
decisero di nascondere Margherita dietro di loro. Quando fi-
nalmente riuscirono a trovare un signore che gli diede prez-
zemolo e acqua, lo mischiarono e lo misero dentro la bocca
di Margherita che diventò di nuovo lei.
A quel punto le strisce nere tornarono così Lady Sofia le ta-
gliò tutte in un solo colpo.
Ma una striscia era ancora viva….

La striscia nera intatta

Il giorno dopo andarono a scuola accompagnati da Lady
Sofia, le chiesero se voleva andare in classe con loro, quindi
Lady Sofia accettò, ed entrati in aula; tutti parlavano sotto
voce, scoprirono che parlavano delle varianti del Covid-19

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