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e-mail:www.vocidalbranco@yahoo.it                              GAZZETTA MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE 2014 20
                         Voci                 dalB(r)anco






       DeglistudentidellescuolesuperiorimodenesicoordinatidaIsmaeleElSwaky  Incollaborazioneconl'assessoratoall'IstruzionedelcomunediModena  www.vocidalbranco.it


       IL PROBLEMA DEGRADO»UNA SCUOLA INPRIMALINEA                              ALLA FESTA DELLA GAZZETTA
                                                                                Ungiornoinredazione
       Il Collettivo Autonomo Studen-
       tesco del Sigonio fa il punto del-
       la situazione su una delle scuole
       piùal centro dell’attenzione. Ab-                                        perpreparare
       biamo intervistato Sara, che del
       Casfaparte.
        ComeènatoilCasSigonio?
        «Il collettivo è nato tre anni fa                                       lapaginadi“VdB”
       perché gli studenti sentivano il
       bisognodiunascuolapiùadatta
       a loro dopo il trasferimento nel-
       la nuova sede di Via Nonantola-
       na (ossia le ex Marconi) dovuto
       al terremoto. Infatti, si sono resi
       conto che questa non era una
       struttura idonea a contenere de-
       gli studenti (come testimoniano
       il crollo del controsoffitto e le
       classi piccole). Il problema na-
       scedalfattocheilSigonioèstato
       trasferito da una struttura non
       agibile(ViaSaragozza)aun’altra
       non sicura e che cinque anni fa
       doveva essere abbattuta. Così
       pianpianosi èformato ilcolletti-  Un momento del sit-in dello scorso anno al Sigonio  La delegazione di Voci dal B(r)anco con il giornalista Davide Berti
       vo».
        ComeagisceilCollettivo?
        «Facciamo sempre azioni di-
       mostrative d’impatto, perché  «Nonprendeteingiro
       non vogliamo scendere a com-
       promessi mandando delegazio-
       nialsindaco;noivogliamocheil
       sindacovengaaparlarecontutti
       gli studenti. Una di queste azio-  iragazzidelSigonio»
       ni è stata, ad esempio, incatena-
       re il cancello principale della
       scuola, che è stata molto conte-
       stata, anche se era semplice-
       mente un gesto simbolico. In  SaraspiegalestrategiedelCollettivoAutonomoStudenti:
       più facciamo striscioni e cartel-
       loni.Treannifac’èstatoilprimo  «Lotteremoeprotesteremo fino aricostruzione avvenuta»
       sit-innelgiardinodellascuolain                                           Il gruppo al lavoro per sistemare gli articoli della pagina
       cui si è parlato dei primi proble-
       mi. Inoltre, ci sono stati degli in-  studenti che, sentendo questo  sarà tutto da vedere: i lavori fatti  ti la nostra lotta. Dopo tre anni  Al “Direzionale Cristallo” di via  doora. Un viaggio-ripasso attra-
       contri con la giunta comunale,  disagio, vengono alle nostre riu-  in fretta sono spesso fatti male  però vorrebbe che ci fermassi-  Emilia Est, in occasione dell'  verso la raccolta delle notizie, le
       la quale aveva promesso di met-  nioni».  (come è successo nella nuova  mo in quanto i lavori sono stati  inaugurazione della nuova, mo-  agenzie e altre fonti dell’ infor-
       terein sicurezzala scuola duran-  Controcosalottate?  strutturadel Deledda,in cuièca-  fatti. I rapporti quindi sono alta-  dernissima sede della Gazzetta  mazione, l’impaginazione, i me-
       te l’estate. A settembre, però, la  «Lottiamo contro le bugie; ad  duta una finestra ferendo una  lenanti».  di Modena, c’eravamo anche  nabò, poi la titolazione e la scel-
       situazione era addirittura peg-  esempio ci fu detto che sarebbe  studentessa)».  Come fate a farvi conoscere  noi.Mescolati sì ai numerosi let-  tadelle fotografie. Nel nostro ca-
       giorata: infatti a novembre si è  stata data priorità al Sigonio, in-  In che modo vi organizzate e  daglialtristudenti?  tori, autorità, semplici cittadini  so, abbiamo preventivamente
       staccato un pezzo del controsof-  vece i fondi sono andati al Sigo-  chipartecipaalCollettivo?  «Quandoorganizziamoun’as-  e sostenitori del quotidiano che  effettuato la selezione degli arti-
       fitto. L'anno scorso, quindi, ci  nioealVenturi(duedellescuole  «Attraversodelleriunioni,che  semblea facciamo volantinag-  hanno avuto l'occasione di visi-  coli per questa pagina, distin-
       siamo mossi dopo la caduta del  che ne necessitavano davvero)  sonomomentiassembleariacui  gio ecreiamo un eventosu Face-  tare il luogoe informarsisul mo-  guendoli daquelli cheinvece sa-
       soffitto attraverso sit-in e cortei  ma a tutti gli altri istituti di Mo-  partecipano gli studenti o i geni-  book. Di solito ci incontriamo il  dodi crearee dirigere ungiorna-  ranno indirizzati sul nostro
       fino al Comune per chiedere un  dena.Tantoche,aseguitodiciò,  tori che hanno riscontrato dei  mercoledì nel primo pomerig-  le, per una esperienza che molti  omonimo  sito  internet,
       rifacimento del controsoffitto,  anche al Venturi è nato un Col-  problemi e ne vogliono parlare.  gioascuola».  difficilmente dimenticheranno.  quest’anno arricchito di varie
       arrivando infine ai lavori avve-  lettivo, sulla nostra stessa linea.  Per esempio una madre ci ha  Molti studenti vi criticano.  C’eravamo, e abbiamo tra-  articolazioni, inclusa la pagina
       nuti a dicembre e a gennaio.  Leistituzioni danno l’impressio-  detto che era molto fiera di ciò  Comerispondeteaquesti?  scorsoanostra volta una giorna-  facebook. È stata una piacevole
       Questo è però solo l'inizio, per-  ne di fregarsene. Lottiamo quin-  chefaceva il Collettivo. Al Collet-  «Dispiace che la gente pensi  ta a contatto diretto con il diret-  ed istruttiva mattinata al fianco
       chéanche Muzzarellihaammes-  di principalmente per il diritto  tivo partecipano tra gli studenti,  che noi siamo dei “fomentati” e  tore Enrico Grazioli, i redattori,  dei giornalisti, di Davide Berti
       so che la struttura non è sicura e  diavere unascuolasicura.Le po-  ma anche professori, genitori,  che siamo troppo aggressivi.  ma anche tante personalità del-  che cominciò da studente con
       idonea. Non vogliamo aspettare  che iscrizioni avute quest'anno  personale e membri della diri-  Vorrei dire che i nostri metodi si  leistituzionimodenesi.  00 Willy e poi di Alberto Setti,
       il2018perlanuovasede».  sono comprensibili: nessuno  genza».  possono discutere e modificare  La rappresentanza della no-  che da anni segue il nostro pro-
        Incosacredete?   vuole andare in una scuola con  In che rapporti siete con la  inassemblea,l’unicacosadacui  straredazione di “Voci dal bran-  getto. E così una volta di più e di
        «Crediamo nell’auto-rappre-  delle infiltrazioni in cui cade il  dirigenzaeprofessori?  non ci discostiamo è il nostro  co”, accompagnata dalle inse-  meglio abbiamo capito quanto
       sentazione, in quanto il Colletti-  soffitto, con classi troppo picco-  «Ci sono professori che ci so-  principale obiettivo: abbiamo  gnanti Teresa Iannini e Marcel-  siadifficile eal tempostesso bel-
       vo è formato da persone poste  le e con una scala antincendio  stengono anche se spesso criti-  undiritto da difendere, quelloal-  la Donà non poteva mancare,  lissimo questo lavoro... Auguri
       sullo stesso piano e senza nes-  che termina contro un muro. La  cano i nostri metodi. Per quanto  lasicurezza».  anche perchè era in preparazio-  Gazzetta!
       sun capo. Il collettivo non rap-  lotta continuerà fino alla realiz-  riguarda il dirigente, lei non ci  ChiaraDiGiammarino  ne la nuova pagina di questa av-  NargisElouahhabi
       presenta il Sigonio ma solo gli  zazione della nuova sede e poi  hamaiimpedito diportareavan-  BrendaMontefusco  ventura,quella che state leggen-  2BItcBarozzi
       NovemiladollariperunsognoinfrantoinItalia                                                  tando il pubblico alla riflessio-
                                                                                                  ne - Loro preferiscono tentare
                                                                                                  andando spesso incontro alla
                                                                                                  morte che restare nel loro Pae-
       Unagiornatadistudiosull’emigrazionedeiminoristranierinonaccompagnati:quasi10milaall’anno   se; riuscite quindi a immagi-
                                                                                                  narvi i contesti sociali in cui vi-
                                                                                                  vono?».
                         Il tema del secondo incontro  illustra la dottoressa Montau-  guadagnando 2.000 euro al me-  re avviati al lavoro e all'istruzio-  L'obiettivo delle comunità
                         del progetto Caminantes - “I  to,losono,sepossibile,ancora  se così da poter tranquillamen-  ne»,requisitifondamentaliper  che li accolgono è strappare
                         minori stranieri non accompa-  di più: ogni anno si stima che  te spedire denaro acasa. Il viag-  il rinnovo del permesso di sog-  questi ragazzi al crimine orga-
                         gnati” - ha attratto moltissimi  novemila ragazzi arrivino in  gio si sviluppa in maniera tor-  giorno. I ragazzi vivono in co-  nizzatochenonsololisfruttaa
                         studenti del Liceo Sigonio e  Italia senza poter contare  tuosa ed è caratterizzato dalle  munità insieme ad educatori  livello lavorativo, ma li fa entra-
                         dell’IstitutoSacroCuore.  sull’aiutodinessuno.  violenze più disparate e da  che svolgono un ruolo fonda-  re in mondi come quello dello
                          Hanno dato il loro contribu-  Anzi, sono spesso e volentie-  condizionidisumane.Igiovani  mentale per la ricostituzione  spaccio, della prostituzione e -
                         to all’iniziativa Stefania Mon-  ri traditi e ingannati, insieme  restanoper mesi nellapiù com-  dell'identità che, ovviamente,  si dice - anche del traffico di or-
                         tautodell'Università Ca’ Fosca-  allelorofamiglie,dacoloroche  pleta clandestinità all'interno  vacilla dopo l’allontanamento  gani. Nonostante i viaggi terri-
                         ri di Venezia, organizzatrice  si fanno chiamare “agenti”. Co-  di stive o rinchiusi in apparta-  precoce dalla famiglia e l'ab-  bili, l’allontanamento dalla lo-
                         dell'evento, Rita Fabrizio, re-  storo, che appartengono ad or-  menti, soffrendo per il poco ci-  bandono di ogni punto di rife-  ro realtà e dalle loro famiglie i
                         sponsabile dell’Ufficio Immi-  ganizzazioni criminali, suppor-  bodicuidispongono.  rimento.  ragazzi riescono comunque a
                         grazione cittadino, e padre Ste-  tate a loro volta da quelle italia-  «Arrivati in Italia - spiega pa-  «Soloil15% deimigranti arri-  rallegrarsi di essere qui, dove
                         nico, presidente del Ceis Cen-  ne, richiedono ingenti somme  dre Stenico - i minori godono  vavivoesicuramentevistarete  hanno trovato quella che loro
                         tro di Solidarietà di Modena. E  di denaro (dai 3.000 ai 9.000  del “diritto di tutela”, che con-  chiedendo, sapendo di questo  dicono essere una città «dove
                         così è emerso che i numeri del  dollari). Tutto con la promessa  sente loro di rimanere nel pae-  rischio, perché decidono co-  possono camminare per stra-
                         fenomeno sono sicuramente  che i loro ragazzi arriveranno  se fino al compimento della  munque di mettersi in viaggio  dasenzapauradimorire».
       Padre Stenico del Ceis di Modena  sconcertanti e le storie, che ci  in Italia e troveranno lavoro,  maggior età, così da poter esse-  - ha detto padre Stenico, invi-  BeatriceRezzaghi
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