Page 19 - dal silentbook

Laboratorio linguistico

L’attrice Marianna rappresenta attraverso il movimento, con l’utilizzo di diversi gomitoli colorati i

disegni e le storie inventate dai bambini.
… C'era una volta una ragazza che ….

“Abitava in una città molto molto lontana che a noi sembrava vicina. La ragazza abitava in una casa
fatta di fili di lana, sopra la sua testa c'era un bellissimo arcobaleno colorato fatto anche esso di fili

di lana. La ragazza lavorava a maglia tutto il giorno. Faceva maglioni, scarpe, bottoni, cappelli, calze

e vestiti. Lavorava, lavorava, lavorava sempre. Aveva tanto lavorato che un girono si accorse che

erano finiti tutti i fili, quindi prese una scala e prese dall'arcobaleno un filo rosso lunghissimo

come un serpente e morbido come un cuscino. Scesa dalla scala decise di legarsi il filo rosso in vita
e di seguirlo. Lo ha tanto seguito che si attorcigliò tutta con il filo rosso. Si impigliò, aggrovigliò la

testa, il corpo, si era coperta anche gli occhi, ma lei continuava a seguire il filo finchè non trovò il

gomitolo di lana rossa. Finalmente con quel gomitolo tornò a casa e ricominciò a fare le maglie

tutte rosse. Da quel momento divenne una ragazza tutta rossa.”