“Penso che sia il mio pupazzo perché è molto morbido, no, non e' il pupazzo perché sento che non ha i piedi arrotondati, penso che sia un cuscino , no non è un cuscino perché non sento i buchi antisoffoco, allora penso che sia il morbido del letto perché sono nella mia camera. Passa dalle mani l'idea, è nella pelle, poi fa una stradina che è dentro al corpo e poi l'idea di morbido arriva al cervello e lì io penso che sia la pecora, no, non è la pecora, no, non è il cuscino, penso che sia il letto, si, è il letto perché sento non morbidissimo”.

Filippo