Page 35 - Le tasche piene di sassi

▪ UN LUOGO DI CONTINUITA' CON L'INTERNO, MA
PECULIARE E MAGICO.

▪ SPAZIO DA VIVERE QUOTIDIANAMENTE.

▪ Ripensare allo spazio del GIARDINO insieme alle
famiglie, come uno spazio in continuità dell'interno e
non isolato e fruibile solo in alcuni momenti
particolari e programmati, tenendo perciò ( nelle

stagioni che lo permettono) le porte aperte tra interno
ed esterno.

▪ Coinvolgere le famiglie nella sicurezza degli spazi
esterni e nella manutenzione.

Simone, 3 anni: "Tata, il giardino è tuo!"
Educatrice: "È mio? Chiara per te di chi è?" "Mah!"
Simone: "No, è di tutti noi. È nostro!"
Niccolò, 2 anni: "Bimbi"

Luna, 3 anni: "No, Giulia, il giardino è tuo"
Educatrice: "Ma perché io dove abito?"
Luna: "Qui, la scuola è casa tua!"
Educatrice: "E dove dormo?"
Luna: "Dentro, ci sono i letti dentro"
Simone: "No, tu abiti lontano, là... arrivi da quella
strada là" (indica la via)
Luna:"No, la scuola è tua." Simone: "No è di tutti noi."