Page 17 - La ricerca del limite
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Edoardo fa notare al gruppo
                                                                     un buco nell’albero e afferma

                                                                     che ci vive uno scoiattolo. I

                                                                     bambini si avvicinano e a turno
                                                                     grazie al sostegno dell’adulto

                                                                     e guardano dentro al buco.
                                                                     Alcuni dei bambini con

                                                                     coraggio vi infilano la mano,
                                                                     riempiendolo di rami e foglie

                                                                     per dare da mangiare allo sco-

                                                                     iattolo.


                                                                                          CONDIVIDERE
                                                                                         UNA SCOPERTA





                                                                                         FANTASTICARE




                                                                                          RACCONTARE




                      Ti spingo per dare da
                          mangiare allo

 Condividere COOPERARE chiedere aiuto AIUTARE essere da stimolo  scoiattolo.

                                                                   Il ruolo dell’adulto è stato quello

                                                                   di stimolare i bambini i più
                                                                   grandi ad aiutare i propri

                                                                   compagni in difficoltà.
                                                                   I bambini medi si sono fidati dei

                                                                   loro  compagni  accettando  il
                                                                   loro sostegno. Forse è stata

                                                                   proprio questa FIDUCIA a
                                                                   stimolare i bambini medi

                                                                   nell’imitazione  di  nuove  azioni
                                                                   motorie.
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