Page 2 - Là fuori
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Perché proprio "là fuori"?




                 Anche in un giardino di città, come quello della nostra scuola, la natura c'è sempre LA' FUORI.

                 Ci sono sempre il cielo, gli alberi, la terra, l'aria, gli uccelli, gli insetti, e poi la pioggia, il fango, il  ghiaccio, le nuvole, i


                 fiori… anche se spesso noi adulti siamo così distratti da non accorgerci di quello  che ci circonda, che è lì, sempre


                 davanti a noi. Basta saperlo vedere, basta aprire bene gli occhi e fermarsi ad osservare! Ed è proprio attraverso

                 l'attività svolta all'aperto, facendo esperienze a  contatto con la natura ed immersi in essa, che nascono


                 spontaneamente domande ed  apprendimenti.

                 Là fuori i bambini possono scoprire, sperimentare, osservare ed imparare in modo  naturale e spontaneo. E questa


                 necessità di riscoprire i vantaggi dello stare all’aria aperta è ancora più  urgente ed imprescindibile in anni come questi,


                 caratterizzati da una epidemia mondiale che ha  stravolto le vite di tutti, cambiando il nostro modo di fare ogni cosa,

                 soprattutto di stare insieme.


                 E noi adulti che ruolo abbiamo? In questi contesti esperienziali svolgiamo il ruolo di accompagnamento,  condivisione,

                 ricerca, esempio, offrendo stimoli per l'esplorazione e proposte/suggerimenti di attività.  Mediatori per sostenere


                 l'incontro con la natura, capaci di sorprenderci insieme ai bambini, pronti però a farci da parte per cogliere le loro


                 esperienze spontanee.
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