Page 70 - gemme_secondarie18
P. 70

scuola primaria FERRARIS classe 1°D





                                                      riCorDi
                                                       C’erano
                       quelle conchiglie dell’estate passata appese al mio cuore

                                                         C’era
              quella nonna simpatica sempre felice e con il sorriso stampato in faccia
                                                         C’era
                                            tutto quello che ho perso
                                                         C’era

                       quel tramonto rosso come il sangue e giallo come la luna
                                                         C’era
                          quel canarino bianco come la neve soffice d’inverno

                                                         C’era
                                 quel suo fischiettare lieve come il silenzio
                                                         C’era
                                quella buca di gioielli lucenti sotto le stelle
                                                         C’era

                       quella piantina ingiallita che pian piano perdeva le foglie
                                                         C’era
                                            tutto quello a cui tenevo.
                                                 Sergio Griscenco








                                                      La LUna
                                                         Lassù,
                nella tovaglia plumbea della notte risplende un cucchiaio d’argento.

                    Un granello di sabbia bionda in un mare di stelle in burrasca.
                                                 Una bussola d’oro
                                              per gli uccelli notturni.
                                            Riflesso nitido dei sogni.

                                 Pendolo della notte, fantasma del giorno.
                                                 Demetrio Garelli





















     70
   65   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75