Page 4 - 20 Novembre 2020
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Sfondo di Viola Cafarella, 3 anni
Gli spazi e i loro protagonisti
Compito delle educatrici è di riprogettare gli spazi e i materiali affinché rispondano alle necessità e ai linguaggi dei bambini
che li abitano. Abbiamo organizzato gli spazi per aumentare il dialogo fra interno ed esterno, vissuti come possibili luoghi di
incontro e di libera espressione di tutti. Il nostro intento è quello di creare un clima di cooperazione rilassato ed attento per
evitare la solitudine e l’isolamento che hanno caratterizzato questo periodo in cui i bimbi hanno risentito di una mancata
socializzazione.
Abbiamo proposto loro un’assemblea giornaliera per condividere storie e iniziare a leggere dal quotidiano La Repubblica
«Virus in fabula» di Filelfo un racconto che fa dialogare gli animali intorno al corona-virus. Da questo stimolo abbiamo
proposto loro contesti e materiali differenti affinché le loro idee potessero prendere forma. I bambini hanno trovato a loro
disposizione fogli di diversi colori, grandezza e formato con pennarelli, tempere e acquerelli. Le loro mani hanno potuto
affondare nella creta e plasmare gli animali e i personaggi della storia. Noi crediamo che i bambini dialoghino con arte,
matematica, gioco, musica, danza e salute. La pluralità delle presenze, la complessità degli incontri, la varietà e variabilità
delle trasformazioni introducono in mondi inimmaginabili che ci fanno credere con convinzione, che i materiali, le letture e gli
stimoli abbiano come confine l’infinito.