A. Querzè |
Sì, abbiamo giocato su questo titolo, "Bambini che contano" nel senso che i nostri bambini contano utilizzando le mani, utilizzando degli artefatti, dai pallottolieri giganti ad altre situazioni concrete per contare, ma soprattutto "Bambini che contano" nel senso che possono esercitare i loro diritti di cittadinanza.
La conoscenza, in senso lato, costruisce cittadinanza perché si traduce nella possibilità di leggere e comprendere la realtà e, per quanto riguarda gli studi matematici e scientifici in genere, nella costruzione di competenze di analisi, di argomentazione e quindi, in senso lato, di trasmissione e comunicazione del proprio punto di vista. Lo si può fare anche con bambini piccoli, infatti, noi riteniamo che i bambini, da zero anni in su, siano "cittadini in età evolutiva", però "cittadini" a tutti gli effetti.
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G. Bondi |
Questo DVD documenta appunto quello che viene fatto per la formazione degli insegnanti. Che tipo di competenze, di formazione e capacità deve avere un insegnante della scuola dell'infanzia? |
A. Querzè |
Sì, il DVD raccoglie esperienze che sono inquadrate, come dicevamo, in un apparato teorico piuttosto robusto e quindi rappresenta, in realtà, un percorso formativo per insegnanti che non hanno avuto occasione di partecipare a questi percorsi.
Noi riteniamo che la formazione del docente debba essere comunque una formazione alta, non a caso siamo in collegamento con le Università e raccogliamo il contributo di docenti universitari e ricercatori, perché vogliamo, fra l'altro, sfatare il luogo comune in base al quale è più facile insegnare ai bambini piccoli. |
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