Page 4 - dal silentbook

Vi è stato anche un incontro laboratoriale tra genitori ed esperta, al quale i genitori hanno risposto

positivamente in maniera collaborativa e si sono mostrati entusiasti per l'attività.
La ricaduta didattica nelle sezioni è stata ottima il percorso ha:

- reso più ricco il bagaglio linguistico,
- favorito la memorizzazione di nuovi vocaboli,

- sollecitato la collaborazione e socializzazione tra coetanei in momenti di intersezione,
- potenziato l’autostima dei piccoli,

- promosso uno sviluppo del tratto grafico,

- sostenuto lo sviluppo delle abilità manuali attraverso la costruzione dei personaggi fantastici delle storie
creati con materiale di recupero/ riciclo e in particolar modo con la lana.

Laboratorio di narrazione da parte dell’esperta

Al centro di questo
silent book ci sono le difficili relazioni del nostro tempo. Un tempo di scarsa comunicazione, in cui i gesti si

rincorrono ma non incontrano altri gesti, pensieri, sorrisi e non sanno diventare dono. Il tempo che corre, il
tempo che ha fretta e tutti di corsa a scappare, senza mai ascoltare.

I protagonisti di questa famiglia sono nonni, genitori e figli che corrono dalla prima all’ultima pagina e noi,
piccoli e grandi lettori, attraversiamo i fogli con gli occhi vivaci cogliendo le loro piccole azioni quotidiane

che vanno verso l’altro ma che non favoriscono l’incontro. Basta però fermarsi su una illustrazione (poiché
ogni immagine è un filo della storia che stiamo conoscendo) e osservare il nonno che vuol regalare un fiore

alla nonna mentre la nonna ha appena ultimato un bel maglione rosso fatto ai ferri..per chi sarà? per chi è