Progetto
Obiettivi
- Creare un raccordo tra scuola ed extra-scuola
- Fornire ai ragazzi occasioni per:
- conoscere il mondo dell’informazione e apprenderne le modalità comunicative
- osservare e conoscere il proprio territorio/contesto
- riflettere sugli eventi e sviluppare senso critico
- essere concretamente cittadini attivi e coinvolti, sperimentando aspetti di condivisione e responsabilità
- Fornire a tutti gli adulti coinvolti (lettori, insegnanti, genitori…):
- l’opportunità di vedere il mondo con gli occhi dei ragazzi
- l’occasione di riflettere sulle giovani generazioni e sviluppare opinioni positive che contrastino gli stereotipi negativi spesso presenti nei mezzi d’informazione e nel pensiero comune riguardanti i ragazzi stessi.
Attività
Gli studenti sono seguiti per il lavoro di redazione dai coordinatori e dal giornalista della Gazzetta di Modena assegnato al progetto.
I primi incontri sono focalizzati sulla formazione: si impara come si scrive un articolo, come si svolge il lavoro di impaginazione, cos’è un menabò e, soprattutto, cos’è davvero una notizia.
I ragazzi vengono fin da subito invitati a proporre argomenti, temi e questioni di loro interesse che potrebbero costituire il punto di partenza per un articolo.
Oltre all’attività giornalistica, la redazione organizza incontri pubblici con personalità di spicco del nostro territorio, come il fumettista Guido De Maria, il musicista Cisco e Riccardo Benini, ideatore del Festival Cabaret Emergente.
Nel corso degli anni la redazione ha partecipato a eventi della città nel ruolo di ufficio stampa, come nell’ edizione 2011 del BUK Festival, o di social influencer al Play – Festival del Gioco 2017.
Tempi
Le attività di Voci dal B(r)anco iniziano in genere nel mese di ottobre e si svolgono in orario extra-scolastico.
Gli incontri si svolgono circa ogni 15 giorni nella prima parte dell’anno scolastico e vengono solitamente diradati a partire da gennaio per permettere ai ragazzi di dedicare più tempo alla produzione concreta degli articoli.
Modalità di adesione
All’inizio dell’anno scolastico, il docente di riferimento deve iscrivere la propria classe all’itinerario “Giovani redattori alla Gazzetta” tramite la piattaforma MyMemo, e successivamente comunicare i nominativi dei ragazzi che intendono partecipare ai coordinatori della redazione.