Progetti in collaborazione


Spazio Incontro si avvale anche di collaborazioni esterne, a progetto o continuative, valutate e approvate dalla Commissione Maev (Benessere Bambino in ospedale).

 

LEGO in corsia

Il 2020 ha visto l’inizio della collaborazione degli spazi ludico-didattici del reparto, con “MO.C.Bricks”, associazione Culturale di Promozione sociale, composta da genitori accomunati dalla passione di giochi di costruzioni con i classici mattoncini e che nasce con statuto nel 2017.
I laboratori si svolgono all’interno di Spazio Incontro durante l’apertura pomeridiana, con scadenza quindicinale, organizzati da 2/3 soci in collaborazione con le insegnanti.
I moduli di intervento utilizzati sono sostanzialmente due, costruzioni libere, nelle quali i bambini possono decidere cosa costruire e utilizzano pezzi generici cercando soluzioni per portare avanti il lavoro, oppure set a soggetto (personaggi Mindcraft, Animali preistorici e draghi, mezzi di trasporto), nei quali i bambini, aiutati dagli esperti cercano di seguire i rispettivi manuali di istruzione.
Questo progetto è stato inserito, per le sue valenze educative, in linea con gli obiettivi principali di Spazio Incontro e della scuola primaria, tra i quali cercare di dare ai bambini degenti tempi di “fare con le mani”, di concentrarsi per trovare soluzioni, in un contesto di tranquillità e lontano da strumenti tecnologici dei quali purtroppo ormai, soprattutto i bambini abusano.

 


Il TEATRO DI FIGURA in funzione terapeutica

Questa importante collaborazione, molto gradita da bambini e famiglie, prosegue ormai da quattro anni, grazie all’associazione culturale “I Burattini della Commedia” di Modena, che ha portato il teatro in reparto, con tutte le sue profonde valenze espressive ed emotive, oltre che legate al divertimento puro.
Ci si è concentrati in particolare sul teatro dei burattini e sul teatro d’ombra, con appuntamenti a scadenza mensile, affidati ad artisti del territorio che propongono ai bambini spettacoli e veri e propri laboratori di costruzione.

 

Flipbook

Burattini con cura

 

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I commenti dei bambini: teatro

“…È come una magia, al buio, si vede solo la luce e l’ombra della mia stellina… chissà come fa…a stare sul soffitto... l’ombra… e sul telo… per me è la luce che lo fa…”

M. 5 anni

 

“…Non è così facile disegnare una stella… sembra facile… voglio farla molto bella perché dopo la faccio arrivare anche sul soffitto… come quella di P., lui è stato bravo…” 

J. 5 anni

 

“…Ci sono gli omini che ballano dentro alla scatola… è come guardare in un buco… poi c’è la musica che si sente nelle cuffie… è una storia solo con la musica e le ombre degli omini… secondo me è la storia di un omino che subito balla da solo, poi si sente solo e va a cercare degli amici… che sono colorati diversi… e alla fine ballano tutti insieme…” 

A. 6 anni

 

“…Bisogna stare molto attenti per capire la storia eh… perché se non ci sono le parole come si fa… la musica è bellissima… tranquilla… ti fa rilassare… è la storia di un pastore secondo me, che abita in montagna… e sta sulla punta della montagna a pensare… poi un giorno si stanca di stare sempre lì e decide che vuole scendere ma la montagna è molto alta e deve pensare come si fa… alla fine scivola piano piano e ce la fa…”

D. 7 anni

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