Oriento i banchi in modo che tutti possano vedere la lavagna e l’insegnante. |
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I gruppi sono posizionati in modo da non disturbarsi. |
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I membri del gruppo possono interagire facilmente: posizione delle sedie, vicinanza fisica… |
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Utilizzo in modo coerente segnali convenuti per gestire l’attenzione, richiamare al silenzio, controllare il tono di voce… |
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Parlo con tono di voce basso ed espressivo. |
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Imposto una veloce ed efficace formazione dei gruppi. |
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Utilizzo modalità simultanee e responsabilizzanti anche per la distribuzione dei materiali. |
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Do le direttive verbalmente e per scritto e/o mostrando i materiali. |
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Do le direttive un po’ alla volta “passo a passo” o utilizzo copioni di lavoro. |
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Più che spiegare astrattamente, mostro le istruzioni simulando l’attività. |
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Porto l’attenzione anche sui comportamenti sociali connessi, anche tramite dimostrazione. |
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Verifico che gli alunni abbiano compreso le istruzioni con strutture coinvolgenti: risposta corale, pollice alto/verso, spiegazione reciproca, teste numerate, …. |
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Do al gruppo classe solo le spiegazioni che interessano tutto il gruppo classe; discuto con i singoli gruppi - a bassa voce - i problemi, i dubbi, le richieste d’aiuto che interessano il singolo gruppo. |
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Strutturo l’attività in modo che siano chiari la procedura da seguire e il ruolo di ciascuno. |
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Mi muovo tra le postazioni con metodicità e osservo il lavoro dei gruppi, anche con l’aiuto di una checklist. |
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Monitoro i gruppi con feedback positivi (anche per piccoli passi) orientanti: do consigli, ma non mi sostituisco mai al gruppo. |
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Richiamo l’attenzione sui gruppi che lavorano bene, esprimo alla classe il motivo per cui lodo il gruppo: attivo attenzione positiva. |
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Controllo gli eventuali comportamenti di disturbo con il contatto oculare, con la gestualità o con il contatto diretto. |
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Rispondo a una domanda solo se tutto il gruppo lo richiede formalmente. Utilizzo “buoni” per la richiesta di aiuto o strategie simili. |
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Sono attento/a ai tempi morti; prevedo possibili fasi integrative “facoltative”. |
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Verifico l’apprendimento all’interno dei gruppi. |
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Al termine del lavoro attivo una breve fase di revisione all’interno dei gruppi. |
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Al termine do feedback circa i comportamenti positivi osservati nei gruppi e nella classe; do suggerimenti per migliorare. |
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Nelle varie fasi di attività passo il messaggio che lo scopo del lavorare insieme è aiutarsi e allenarsi reciprocamente affinché ciascuno possa fare la miglior prestazione possibile. |
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Utilizzo “rubriche di valutazione” o altri strumenti che permettano al gruppo di comprendere i risultati attesi e di agire di conseguenza. |
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